Cartelle Equitalia: arriva la rottamazione bis
Cartelle Equitalia: arriva la rottamazione bis.
Definizione agevolata per il pagamento delle cartelle di Ex Equitalia che non sono state già rottamate. A beneficiarne sarà chi non ha aderito alla prima o non ha pagato le rate.
Buone notizie per quei contribuenti che non sono riusciti a rottamare le cartelle con la prima “sanatoria” varata lo scorso anno dal Governo. Con la prossima legge di Bilancio – e, quindi, con il nuovo anno – potrebbe arrivare la rottamazione bis delle cartelle di pagamento notificate dall’ex Equitalia. All’esecutivo servono soldi per finanziare le altre manovre previste per il 2018 come la riduzione del cuneo fiscale per i giovani, il rafforzamento del fondo per il contrasto alla povertà e la realizzazione di mini-correttivi alle pensioni.
In cosa consisterà la nuova rottamazione? Al momento si tratta solo di una delle ipotesi sul tavolo, ma sembrerebbe che i presupposti siano simili a quella appena scaduta. L’intenzione è quella di concedere una seconda chance a circa 400mila contribuenti tagliati fuori dalla prima edizione della rottamazione per errori formali o rate non pagate.
La prima rottamazione delle cartelle ha portato allo Stato entrate per 1,8 miliardi. Secondo il Mef, l’incasso costituisce una prima stima destinata ad essere rivista al rialzo. Con la rottamazione, che dovrebbe chiudere i battenti nel 2018, il Governo conta di recuperare 7,2 miliardi.